Domanda di formazione in crescita ed espansione globale migliorano il consuntivo di IPAF
La International Powered Access Federation (IPAF) ha avuto un altro anno di crescita globale, con un aumento del tesseramento del 6,6% dall’anno precedente, un aumento del fatturato del 7,8% e una crescita globale del 4% circa dei corsi di formazione.
Le cifre (riportate nel Rapporto annuale 2017 di IPAF pubblicato oggi in otto lingue, tra cui per la prima volta il cinese) mostrano un aumento del tesseramento da 1.240 alla fine del 2016 a 1.322 l’anno scorso, espandendo la presenza di IPAF su 66 territori in tutto il mondo, tra cui cinque nuovi paesi: Algeria, Bahrein, Iran, Iraq e Lettonia.
La domanda di formazione IPAF è aumentata l’anno scorso, con 164.662 partecipanti che hanno completato i corsi IPAF nel 2017, un aumento del 3,7% rispetto ai 158.727 del 2016. Una crescita significativa dei corsi di formazione è stata segnalata nei paesi del Golfo Persico, con un aumento del 27,2% rispetto all’anno precedente (in cui era cresciuta del 49,3% rispetto al 2015).
La domanda di formazione in America Latina è cresciuta del 21,8%, invertendo una tendenza negativa osservata negli anni precedenti, mentre nel Regno Unito si è verificato un aumento del 5% su tutto l’anno. Durante il mese di Novembre 2017, IPAF ha rilasciato il tesserino PAL di licenza operatore N. 1.500.000 dal lancio dell’iniziativa (a fine anno i tesserini PAL in corso di validità in circolazione a livello mondiale erano quasi 725.000).
IPAF ha investito in nuovo personale, migliori tecnologie e sistemi di formazione, e ha partecipato ad eventi in numerosi paesi, tra cui tre in Cina (organizzando la IPAF Asia Conference & Showcase a Changsha, partecipando a BICES a Pechino e supportando l’evento inaugurale di APEX Asia a Shanghai).
Oggi, nel suo discorso all’IPAF AGM a Miami, Florida, USA, Tim Whiteman, Amministratore delegato di IPAF, ha dichiarato: “L’espansione e l’influenza di IPAF è ulteriormente cresciuta, oggigiorno organizziamo la formazione per un numero in continuo aumento di operatori e gestori di PLE e PLAC in quasi 70 territori in tutto il mondo.
“L’obiettivo di IPAF dal suo concepimento nel 1983 è sempre stato la sicurezza e la salvaguardia della vita. Oggi come ieri, le cadute dai lavori in quota sono la causa principale di mortalità sul posto di lavoro. Esistono metodi sicuri per eseguire lavori temporanei in quota: Operatori adeguatamente addestrati e supervisionati che usano strumenti di accesso aereo appropriati nel loro lavoro: ecco il messaggio che IPAF continua a diffondere in tutto il mondo a distanza di 35 anni.
“Abbiamo osservato in particolare un aumento nella domanda di formazione IPAF in Medio Oriente, Scandinavia e America Latina su tutto il 2017. In tutto il mondo, IPAF supporta le aziende a soddisfare le nuove normative e a sviluppare metodi innovativi di formazione, ad esempio attraverso eLearning di ultima generazione ed esplorando le possibilità offerte da realtà virtuale e simulatori di piattaforme.”
Nick Selley, Presidente IPAF, ha aggiunto: “A un anno di distanza dagli obiettivi definiti al momento del mio insediamento, ho il piacere di prendere nota dei progressi fatti con ulteriori iniziative per ridurre gli incidenti, promuovere l’apprendistato, sviluppare collaborazioni più strette con altri gruppi del settore e promuovere l’uso della tecnologia digitale.
“IPAF ha investito fortemente nel 2017 rinforzando la propria infrastruttura con l’assunzione di personale, investimenti in nuovi sistemi informatici e di comunicazione e lo sviluppo dell’iniziativa di miglioramento qualitativo ELEVATE, che miglioreranno ulteriormente le possibilità di crescita futura di IPAF.”
Tim Whiteman ha concluso: “È difficile sintetizzare quanto è stato impegnativo questo 2017 per IPAF, ma una semplice occhiata al nostro Rapporto annuale appena pubblicato ne offre un’idea; la versione completa, scaricabile gratuitamente da www.ipaf.org, è disponibile in olandese, inglese, francese, tedesco, italiano, portoghese, cinese semplificato e spagnolo.”