Donne con gli occhi puntati sulla sicurezza del settore

L'International Powered Access Federation (IPAF) ha lanciato la sua iniziativa Women in Powered Access a maggio, in occasione dei Vertikal Days. Ispirata dalla Presidente di IPAF Karin Nars, che è stata la prima donna eletta a questo ruolo quando è stata confermata all’assemblea generale di IPAF a Londra nel mese di marzo, l’iniziativa mira a mostrare le opportunità aperte alle donne, sia a quelle che già lavorano in ruoli nel settore dell’accesso aereo sia a quelle che stanno pensando di entrarvi.  

Nel suo discorso al vertice IPAF, Nars ha dichiarato: "L’inclusione è importante perché permette alle persone di condividere prospettive diverse in un ambiente di sostegno. La sicurezza è uno sforzo comune a cui tutti possono e devono contribuire: non possiamo permetterci di escludere nessuno dalla conversazione sulla sicurezza.  

"Un primo passo importante è incoraggiare un maggior numero di donne a portare le loro conoscenze, la loro passione e la loro etica lavorativa nel nostro settore. Nel nostro settore ci sono già migliaia di donne le cui storie non sono state raccontate. E le loro storie sono qualcosa che le giovani donne hanno bisogno di vedere e ascoltare, per aiutarle ad ispirarsi e a conoscere le strade che le donne hanno intrapreso nel nostro settore".  

La risposta all’iniziativa di IPAF è stata molto incoraggiante, con donne di tutto il mondo che si sono messe in contatto per condividere le loro storie su ciò che le ispira nel loro ruolo e per dare consigli ad altre che cercano di seguire le loro orme. L’industria dell’accesso aereo è ampia e variegata; in questo articolo abbiamo ascoltato le testimonianze di donne che lavorano specificamente nell’ambito della formazione. È notevole la sintonia tra le loro esperienze e l’entusiasmo e la passione per il lavoro che traspare chiaramente.  

Adele Coupe è responsabile della formazione presso Certora Training, un’azienda indipendente del Regno Unito con centri in località come Bromsgrove, Chesterfield e Livingston. Attualmente sta svolgendo un secondo mandato nel Comitato di formazione di IPAF. È stata una delle prime persone a mettersi in contatto con IPAF quando è stata lanciata l’iniziativa Women in Powered Access. 

"Ho da poco festeggiato 22 anni di attività nel settore", dice. "Sono stato coinvolto nel giugno 2000, lavorando per un’azienda di Manchester che vendeva corsi di formazione IPAF. Nel 2002 mi sono trasferita nel Derbyshire e, in seguito a questo trasferimento, nel 2010 sono entrata a far parte di Mentor [l’azienda ha poi cambiato nome in Certora Training] come coordinatrice della formazione, diventando rapidamente account manager per le attrezzature di accesso, responsabile dell’espansione delle vendite della formazione IPAF e dello sviluppo di questo aspetto dell’attività. 

"Da allora sono diventata responsabile della formazione e parte del mio ruolo comprende l’organizzazione di riunioni di standardizzazione per gli istruttori, la misurazione della qualità dei nostri servizi e la garanzia che l’azienda sia aggiornata sui cambiamenti del settore. 

"È fantastico che IPAF incoraggi un maggior numero di donne a entrare in quello che è ancora un settore prevalentemente maschile, e sono orgogliosa di essere coinvolta in questa iniziativa. 

Adele ha anche invitato Emily Bonsall, amministratore delegato di Certora, a condividere la sua storia nell’ambito dell’iniziativa. La sua è certamente una storia ispiratrice di una rapida ascesa, da un’entrata nel settore a una posizione di responsabilità. "Sono entrata a far parte di Mentor Training nel 2003 come assistente di marketing per un anno di tirocinio dall’università", racconta. "A vent’anni non conoscevo ancora il settore, né tantomeno pensavo di lavorarci, ma presto mi sono resa conto che aveva molto da offrire.  

"Nel 2005, quando mi sono laureata, sono tornata a Mentor come coordinatrice del marketing. Ho avuto la fortuna di lavorare in un’organizzazione che permette agli individui di crescere e svilupparsi senza limiti alle loro aspirazioni, indipendentemente dal loro genere, da cui il mio ruolo odierno! Lavorando in tutti i reparti e acquisendo esperienza direttamente associata all’erogazione di formazione, alla creazione di corsi, allo sviluppo di standard e al relativo marketing, posso dire onestamente di non essermi mai annoiata!". 

La varietà del lavoro nell’accesso aereo è un tema che molte delle donne con cui abbiamo parlato hanno toccato. Come commenta Debbie Lewis, istruttore indipendente IPAF: "È un lavoro molto gratificante e ci sono molte opportunità per acquisire nuove competenze e trasmettere queste conoscenze ai propri delegati. Ogni giorno è diverso - non ci sono due giorni uguali!". 

Sentimenti ripresi quasi per filo e per segno da Kate Bell, responsabile della formazione nel Regno Unito per Nationwide Platforms, parte del Gruppo Loxam: "Ciò che amo di questo settore sono le persone che lavorano sodo e le sfide che dobbiamo affrontare: non ci sono mai due giorni uguali. Ho il compito di assistere i nostri clienti dallo sviluppo personale e professionale fino alla realizzazione e al completamento di un progetto, con la sicurezza al primo posto, in modo che tutti tornino a casa sani e salvi dalle loro famiglie e dai loro cari alla fine di ogni giornata. I clienti con cui lavoriamo sono fantastici, molto attenti alla sicurezza a causa dei loro ambienti di lavoro ad alto rischio. Questo crea un pensiero agile e innovativo, che a sua volta mi ispira". 

L’attenzione per la sicurezza, che è il motore principale della passione per la formazione di qualità, è un altro tema ricorrente, e lo è a livello mondiale. Sara Trabucchi, Training Manager di Elevo-Kiloutou in Italia, commenta: "Mi affascinano gli aspetti della sicurezza; mi piace dare agli operatori gli strumenti che consentano loro di tornare a casa la sera dopo aver lavorato con le PLE".  

Un sentimento a cui fa eco Coupe, che afferma: "Cerco di avere un impatto reale con il mio lavoro e di aiutare gli altri. Da molto tempo sono un ambasciatore della formazione, unita alla passione per la sicurezza nel settore. Spero di continuare a fare la differenza e di contribuire ad aiutare le persone a tornare a casa in sicurezza dopo aver lavorato in quota".  

Anche Anna Sara Costa Morais, un’istruttrice di formazione per operatori selezionata dall’IAPA presso Mills, un’importante società di noleggio e fornitore di formazione in Brasile, sottolinea che la sicurezza è un fattore chiave nella sua carriera: "Le PLE offrono diverse soluzioni a un problema reale che ho sperimentato in questo ruolo, e mi sono innamorato del concetto che sì, è possibile eseguire lavori in altezza in modo sicuro. Lo considero un progetto di sviluppo professionale perfetto, per specializzarmi sempre di più sui metodi sicuri di utilizzo delle PLE per i lavori in quota. Sempre più nuove tecnologie si presentano a vantaggio della sicurezza delle operazioni; voglio continuare a imparare e a condividere le mie conoscenze". 

Dice Bonsall: "Vedere le persone sviluppare le loro capacità, conoscenze e comportamenti e creare un ambiente in cui possano avere successo". Che si tratti di allievi che frequentano uno dei nostri corsi di formazione, di istruttori e valutatori che erogano formazione o di membri del mio team. Sono ispirato quando vedo come i nostri servizi e i settori in cui operiamo hanno un impatto così positivo sulle capacità e sulla sicurezza degli altri". 

Lewis trova soddisfazione anche nell’aiutare le persone a superare le loro paure per aumentare le loro capacità e la loro fiducia: "Faccio del mio meglio ogni giorno per dare ai miei delegati di formazione la fiducia necessaria per ottenere una qualifica che li aiuti nel loro posto di lavoro. Mi piace anche aiutarli a superare la loro paura dell’altezza e cercare di rendere la giornata il più piacevole possibile per loro: è molto gratificante vedere le persone realizzare qualcosa che pensavano di non poter fare", dice. 

Quando si tratta di offrire qualche saggio consiglio alle altre donne del settore o a quelle che stanno tracciando un nuovo percorso professionale, tutte sono piene di incoraggiamento per coloro che vogliono seguire le loro orme.  

Bell dice: "Se state pensando di entrare nel settore e siete alla ricerca di una carriera varia, stimolante e gratificante, fatelo! Per coloro che sono già nel settore e desiderano progredire ulteriormente nella loro carriera, è bene porsi degli obiettivi e organizzare una sessione di feedback strutturata con il proprio manager di riferimento. Non abbiate paura di chiedervi cosa dovete fare per progredire verso questi obiettivi; l’autoconsapevolezza e la volontà di evolvere sono fondamentali. Soprattutto, siate sempre voi stessi, rimanete concentrati e ispiratevi! Il genere non deve determinare il vostro successo, solo voi potete farlo!". 

Allo stesso modo, Bonsall desidera trasmettere il suo entusiasmo ai potenziali nuovi arrivati nel mondo dell’accesso aereo: "Fatevi coinvolgere: è un settore fantastico in cui lavorare e in cui posso dire onestamente di non aver mai fatto fatica, a prescindere dalla suddivisione demografica. Ci sono così tante opportunità, dall’amministrazione alla conformità, dal marketing all’ingegneria, dalla finanza alla formazione". 

Trabucchi è d’accordo: "La chiave di volta è la competenza e la conoscenza: Volevo imparare tutto sulle PLE. Non è un lavoro alla portata di tutti, bisogna avere una grande voglia di imparare, di sporcarsi le mani e di stare in mezzo alla gente.  

Gli istruttori di Frontline Lewis e Morais consigliano inoltre di non lasciare che lo squilibrio di genere percepito nel settore scoraggi le donne. "Se avete buone capacità di comunicazione e vi piace incontrare molti tipi diversi di persone, questa è un’ottima scelta di carriera", afferma Lewis. "Non pensate che questo non sia un ruolo adatto a voi, è adatto e gratificante sia per un uomo che per una donna. Se siete in grado di lavorare di iniziativa e di comunicare bene con le persone, allora provate! Amo il mio lavoro e non vedo l’ora che arrivi ogni giorno!". 

"È bene dire che le difficoltà esistono ancora", ammette Morais. "Ma la percezione, la resilienza e la pluralità [delle donne] non fanno che aggiungere valore ai team di lavoro, permettendoci di sognare in grande e di andare lontano!". 

Per ulteriori informazioni, consultare il sito: www.ipaf.org/en/ipafs-women-powered-access-initiative.