L’iniziativa Women in Powered Access di IPAF invita le donne di tutte le età che ricoprono diversi ruoli professionali a condividere le loro storie ispiratrici, per contribuire a mostrare e celebrare le nostre opportunità offerte dal settore. 

“Voglio continuare a partecipare alla creazione di una cultura in cui tutti siano uguali, indipendentemente dal genere o dall’etnia”. 

KATRINE AURORA BALL 
ISTRUTTRICE E RESPONSABILE DELLA FORMAZIONE, RIWAL, DANIMARCA 

Come sei entrata nel settore e cosa ti ha attratto?  Stavo studiando per un master in archeologia marittima e mi sono formata come subacquea, poi sono stata selezionata per diventare istruttrice per la formazione sulla sicurezza, incluso il lavoro nel settore dell’energia eolica.  
Ritengo di essere molto attenta in materia di sicurezza, il chè mi aiuta nel modo in cui percepisco i potenziali rischi per la sicurezza. Prevenire mi viene molto naturale, così come la valutazione dei rischi e la ricerca di soluzioni per mitigarli/eliminarli. Penso che molte donne possiedano questa capacità ed è molto richiesta nel nostro mondo. Mi piace il fatto che questo settore mi offra l’opportunità di utilizzare le mie naturali capacità di prevenire situazioni rischiose e il mio amore per la comunicazione e l’istruzione per migliorare la sicurezza dell’ambiente di lavoro degli altri.  

Che cosa ti ispira nel tuo ruolo?  Credo che l’istruzione sia fondamentale per una società sana e impegnata. Per me, offrire alle persone un’istruzione e cercare di incrementare le loro competenze, oltre a spostare i loro limiti, è il motivo fondamentale per cui amo lavorare in questo contesto. Sono sempre stata attratta da lavori che si svolgono in settori a predominanza maschile e ho cercato di spostare i limiti per me e per le altre donne come me; questo è ciò che ritengo sia la fonte di ispirazione nel mio ruolo in questo settore. 

Dove ti vedi tra cinque anni e quali sono i tuoi obiettivi?  Voglio continuare a partecipare alla creazione di una cultura in cui tutti siano uguali, indipendentemente dal genere o dall’etnia: fare in modo che il nostro settore accolga tutti coloro che hanno qualcosa da offrire e che le donne non abbiano più bisogno di mettersi alla prova di più rispetto ai colleghi uomini. Non credo che una minoranza debba dimostrare di essere sufficientemente brava per lavorare in un determinato settore, credo che il settore debba dimostrarsi sufficientemente valido affinché le minoranze vogliano lavorarci. 

Che consiglio daresti alle altre donne che stanno pensando di entrare nel settore?  Conoscere i propri punti di forza, essere orgogliosa e credere di avere qualcosa da offrire. Portare le proprie aspettative nel lavoro. Quando si comunicano le proprie aspettative nei confronti di sé stessi e degli altri, queste hanno maggiori possibilità di essere soddisfatte. Dire ciò che si pensa. Essere il cambiamento che si desidera vedere negli altri.